NEWS | Maurizio Baglini: la “Nona” da record a Santa Cecilia

Mercoledì 24 gennaio al Parco della Musica di Roma, il virtuoso eseguirà la Sinfonia n. 9 di Beethoven nella trascendentale versione per pianoforte, coro e solisti di Franz Liszt.

Un’intera orchestra distillata negli 88 tasti del pianoforte, duecento pagine di sinfonia affidate a dieci dita. La versione pianistica della Sinfonia n. 9 di Beethoven è una sfida titanica che solo un virtuoso leggendario quale Franz Liszt poteva concepire. Oggi l’impresa da record è nelle mani di Maurizio Baglini che la eseguirà mercoledì 24 gennaio 2018 h. 20.30 all’Auditorium Parco della Musica di Roma nella stagione dell’Accademia di Santa Cecilia, in diretta su Rai-Radio3. 
Il pianista pisano si cimenterà nella più complessa delle tre versioni lisztiane: quella per pianoforte, coro e voci soliste. Con lui sul palco della Sala Sinopoli: il soprano Patrizia Roberti, il mezzosoprano Simonetta Pelacchi, il tenore Anselmo Fabiani, il basso Andrea D’Amelio e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. 
La trascendentale “Nona” di Beethoven-Liszt è considerata uno dei cavalli di battaglia di Baglini, che dopo averla eseguita per la prima volta undici anni fa al parigino Museo d’Orsay per Radio France, l’ha interpretata dal vivo più di 50 volte in tutto il mondo – da Milano a Tel Aviv, da Monaco a Rio de Janeiro – ottenendo un’entusiastica risposta del pubblico e splendide recensioni.
Il pianista è anche tra i più apprezzati interpreti della musica di Robert Schumann e proprio in questi giorni esce per l’etichetta Decca l’atteso terzo cd dell’integrale per pianoforte del compositore, con Kreisleriana, Davidsbündlertänze e Kinderszenen